Domenica 21 luglio 1861, sulle rive del torrente Bull Run, in Virginia, si combatté la prima grande battaglia campale della guerra civile americana. Dopo settimane di febbrile preparazione da parte di entrambi gli schieramenti, manovre militari nel Nord-Est della Virginia, alle porte della capitale federale, e una fallimentare offensiva unionista nella valle dello Shenandoah, gli eserciti avversari si affrontarono in quello che divenne presto noto come la Prima Battaglia di Manassas, o Bull Run. Le forze confederate, guidate dai generali Joseph E. Johnston e P.G.T. Beauregard, contrastarono l'offensiva dell'armata unionista del generale Irvin McDowell in uno scontro violento e disperato. Questa è la storia di quella campagna: dai primi giorni della mobilitazione unionista per la difesa di Washington, all'organizzazione dell'esercito sudista in Virginia; dall'avanzata nordista oltre il Potomac e nella valle dello Shenandoah, al trasferimento per ferrovia di parte di un'armata confederata; fino al suo drammatico epilogo, quando il sangue di migliaia di americani fu versato sulle rive del Bull Run, nel tentativo di decidere se l'Unione potesse essere salvata da una sola grande battaglia - o se, al contrario, una nuova Confederazione potesse nascere da un unico, decisivo trionfo sul campo.