Il fascismo è stato un fenomeno storico ben definito ma le sue propaggini politico-ideologiche si sono estese fino alle democrazie odierne. Come comprendere, allora, la capacità mimetica e dissimulatoria di questo regime? A partire dalle analisi degli esponenti della prima Scuola di Francoforte nel loro ripensamento del rapporto marxiano di struttura e sovrastruttura, il presente studio considera come il fascismo abbia definito un'organizzazione specifica del potere associandola a una forma di pianificazione dell'economia e a una propensione masochistica nell'esercizio dell'autorità. Il volume si avvale di ricerche basate su report e saggi inediti tratti dal Marcuse Archiv e dall'Horkheimer Archiv dell'Università Goethe di Francoforte.