Cairo, Egitto.
Amir è un sopravvissuto.
Ha trascorso quasi tutta la sua giovane esistenza a Imbabah, quartiere degradato del Cairo, prostituendosi per placare i morsi della fame, fin quando i suoi amici Malik e Raja non lo hanno portato via.
Oggi, dopo un anno, Amir ha una nuova vita. È riuscito a costruirsi un futuro dignitoso e onesto, vive in una vera casa e fa il falegname, come ha sempre sognato.
Dentro di lui, però, i demoni di un passato che non riesce a dimenticare non gli danno tregua. La poca fiducia in se stesso e la costante paura di non essere all'altezza gli impediscono di vivere come un ragazzo normale, almeno finché non incontra Shadi.
Shadi è un uomo di successo. Ha sempre avuto tutto ciò che desiderava: una casa lussuosa, dei genitori che gli hanno voluto bene, un'istruzione.
Fa un lavoro che ama, porta avanti il laboratorio di famiglia affiancato e sostenuto dal padre che, però, lo ha tenuto per anni sotto una campana di vetro. Ciò che gli manca, non si può comprare col denaro.
Amir è chiuso, introverso, pauroso; ma la dolcezza e il rispetto che Shadi mette in ogni parola e in ogni gesto potrebbero riuscire a scalfire la dura corazza che si è costruito intorno.
L'incontro tra Amir e Shadi porterà entrambi a rimettere tutto in discussione e cambierà per sempre le loro vite.