Ginevra è una figlia illegittima. È nata dal grande amore tra un'infermiera e il primario chirurgo di un ospedale toscano; quando quest'ultimo muore, madre e figlia si trasferiscono a Milano. Trent'anni dopo, Ginevra è un chirurgo; scopre chi è il suo vero padre e decide di tornare nella cittadina dov'era nata. In realtà, vuole lavorare con Vanni, figlio legittimo e inconsapevole fratellastro, a capo del reparto un tempo guidato dal padre. Sullo sfondo di una splendida e afosa Toscana, Ginevra inizia una nuova vita, accompagnata da colleghi e amici che la fanno sentire a casa. Ma la dura ostilità di Vanni, dovuta al fatto che Ginevra ha preso il posto di un caro amico, le impedisce di rivelare subito la sua vera identità. Così, in un crescendo di scontri e tensioni, la vicenda si complica in modo inaspettato.