Al loro primo incontro la ragazza, con un atteggiamento di sfida e senza proferire parola, aveva sollevato una manica della sua camicetta bianca e gli aveva mostrato il braccio. Era rimasto sconcertato. All'inizio aveva pensato che volesse mostrargli un qualche tatuaggio. Altre volte degli adolescenti lo avevano sfidato con atteggiamenti simili. Quella volta però non erano tatuaggi, bensì cicatrici causate da bruciature e tagli.
Questo avvincente thriller, nella traduzione italiana di Valdimiro Pellicanò, si dipana in una New York dei nostri tempi, seguendo le vicende dello psicoanalista Victor Payne.
Psicoanalisi e verità
Quando il professionista trova, nella sala d'attesa, un'altra persona al posto della paziente, pensa di essere in un sogno che si trasformerà in incubo nello scoprire che la ragazza è stata rapita.
Lui non lo sapeva ma lei era stata legata, imbavagliata, accecata da una benda sugli occhi, e la sua immagine diffusa online dall'occhio impietoso di una perversa telecamera.
Con un ritmo incalzante si susseguono molti personaggi reali e misteriosi, che sognano, che agiscono, che lottano per vivere, altri per non morire.
Tutti comunque si muovono, fra piccole e grandi menzogne, alla ricerca della verità.